Per Altman è la quarta volta. per Grunsfeld la terza, mentre per l'astronauta di origine italiana Massimino è solo la seconda missione. L'ultima volta che si sono trovati tutti e tre nello spazio, nel marzo del 2002, l'indirizzo era lo stesso: orbita terrestre, circa 600km sulla verticale del pianeta, all'inseguimento del telescopio orbitante Hubble. Sono loro gli "Shuttle Cowboys" che devono catturare il telescopio orbitante, portarlo in posizione sulla stiva della navetta Atlantis e iniziare la lunga serie di interventi di ristrutturazione e potenziamento che allungherano, migliorandola, la vita operativa del grande telescopio. L'aggancio allo Hubble Space Telescope è previsto alle 18.54 ora italiana, quando il braccio meccanico dello Shuttle Atlantis lo aggancerà alla navetta. Giovedì mattina la prima EVA (attività extra-veicolare), la cosiddetta passeggiata spaziale che sarà invece una massacrante sessione di 7 ore di lavoro durante la quale Grunsfeld e Massimino daranno il via agli interventi previsti.
Controlli sulla navicella
Ieri, intanto, gli astronauti e il centro di volo a Huston hanno ispezionato minuziosamente la copertura della navetta, per verificare nel dettaglio che nella fase di lancio non siano stati riportati danni di alcun tipo. Secondo quanto riferito dai tecnici della Nasa i controlli hanno dato finora questo esito: sono state notate quattro anomalie nella copertura, quattro o cinque piastrelle hanno riportato leggere lesioni anche se nessun segno chiaro di danni. ''Ci sono quattro piastre che presentano abrasioni anomale - ha detto il direttore del volo, Tony Ceccacci - ma si tratta di danni minori''. I controlli proseguiranno intensi, come da programma. La Nasa vuole infatti essere assolutamente certa che la copertura sia integra, perche' fu proprio da una piccola lesione di quel tipo (il cedimento di una piastrella termica sulla 'pancia' della fusoliera) che nel 2003 si consumo' l'incidente del Columbia, costato la vita ai sette astronauti a bordo.